Questo progetto riguarda il restyling di una parte di un antico borgo, che si trova lungo la via Feltrina, a Romano d’Ezzelino.
Secondo gli studi toponomastici sembra che si possa far risalire questa contrada forse già alla fine del XVI secolo, per ritrovarne dati certi nel 1717 e nei mappali di epoca napoleonica.
Col tempo il borgo ha subito delle modifiche: sono state sdoppiate delle case e una demolita. Resta comunque il nucleo centrale, con il riferimento toponomastico alla via che fa risalire l’insediamento già ad un’epoca addirittura Medievale.
Antico nella struttura, moderno dentro.
Soffitto a travature, studiato con tutte le luci a faretto che scendono dagli intramezzi dei travi, in posizioni strategiche. Sopra il tavolo, sopra l’isola. Ed è proprio dall’isola che parte il progetto della cucina: un piccolo monolite rivestito su tre lati con una lastra ceramica a riprendere le venature del bianco Carrara. Lo stesso materiale che va rivestire anche il piano della parte operativa della cucina.
Il colpo d’insieme, dove puoi notare l’incasso della cucina chiusa nel cartongesso e dove la vedi con la miscela dei sui colori, nei toni dei grigi, dal chiaro allo scuro, e nell’uso del legno, lo stesso del pavimento, il rovere chiaro, naturalizzato.
Eccolo visto frontale, il mobile soggiorno. La ripresa dei colori della cucina, con il gusto intento di creare un ambiente tra ambienti, collegati e definiti. La ripresa del grigio chiaro, con la parte più a destra ad uso porta tv e zona termo arredo. Nella parte centrale, il camino a legno, inglobato nel mobile, a creare un monolite in legno laccato. A sinistra la parte contenitiva, ad ante scorrevoli, in parte chiusa e in parte a giorno, fino a chiudersi nel sottoscala.